Quando si tratta di scegliere una montatura nuova per gli occhiali, che siano da sole oppure da vista, anche la persona più decisa e sicura di sé rischia di passare ore e ore a provare e riprovare diversi modelli, prima di riuscire a trovare quello veramente perfetto. Per velocizzare la scelta si può utilizzare qualche piccolo accorgimento, in modo da trovare più facilmente le tipologie che meglio si adattano al nostro viso e ai nostri occhi.
Se si possiedono già degli occhiali che si armonizzano perfettamente ai nostri lineamenti, il primo e più semplice accorgimento consiste nell’andare a leggere la serie di numeri che tutte le montature riportano stampate all’interno delle aste. Si tratta di tre numeri diversi che indicano rispettivamente:
- il calibro degli occhiali, ovvero la larghezza della lente
- la larghezza del ponte, ovvero la parte della montatura che unisce le due lenti e si appoggia sul naso
- la lunghezza delle aste, in misure standard da 135,140 o 145 mm.
Un’altra misura importante nella scelta della montatura degli occhiali è l’altezza delle lenti, dalla base alla cima, che può variare a seconda del modello o del Brand, con una media standard di 32-38 millimetri.
Calibro occhiali: cos'è
Il calibro degli occhiali viene spesso confuso con il significato più ampio di misura degli occhiali, ma in realtà indica un parametro preciso che, insieme alla lunghezza delle aste e alla larghezza del ponte, è generalmente utilizzato per una misurazione precisa di ogni singola montatura.
In breve, il calibro degli occhiali individua la larghezza della lente, ovvero indica il diametro orizzontale della lente nel suo punto più ampio.
Si misura in millimetri e determina la grandezza della lente e, di conseguenza, anche quella della montatura. Per questo motivo, saper misurare il calibro consente di individuare velocemente le montature di occhiali che sono in perfetta armonia con gli occhi e i lineamenti del viso, senza ostacolare una visuale completa. Scegliere il giusto calibro significa acquistare montature proporzionate al volto, che aderiscono perfettamente al naso, consentono una visione migliore e non affaticano gli occhi.
Calibro degli occhiali: come si misura?
Per misurare il calibro degli occhiali si possono seguire due strade alternative: sfruttare un paio di occhiali che già si possiedono oppure prendere la misura dei nostri occhi. Nel primo caso, come già detto, è sufficiente andare a leggere i riferimenti delle misure che ogni montatura reca stampate sul lato interno di una delle aste. Nel caso ciò non fosse possibile, magari per usura, si può utilizzare un metro rigido o un righello per misurare la larghezza della lente. Se invece non si ha a disposizione un vecchio paio di occhiali, oppure si vuole essere davvero sicuri di scegliere una montatura perfetta, si può utilizzare un piccolo trucco per misurare il proprio calibro: sembrerà strano, ma le carte di credito (o i bancomat) hanno un’altezza che corrisponde all’incirca alla larghezza di una lente standard.
Basta dunque appoggiare un lato della carta di credito al centro del ponte del naso, proprio sotto il sopracciglio: se l’altro lato si trova all’interno dell’occhio, si dovrà optare per una montatura più piccola della misura standard, mentre se la carta termina al di là del bordo dell’occhio servirà una montatura con lenti più grandi della misura standard. Se si sta misurando il calibro per gli occhiali da bambino, è importante considerare di aggiungere un paio di millimetri nella scelta della montatura, in modo da compensare la crescita naturale del viso.