Quando si acquista un nuovo paio di occhiali da vista spesso ci si dimentica che è possibile portare in detrazione la spesa legata alla montatura nella dichiarazione dei redditi.
Secondo la normativa fiscale italiana, infatti, gli occhiali da vista sono dispositivi medici e, quindi, tutte le spese sostenute per il loro acquisto (così come per lenti a contatto e altri prodotti correlati), sia dal dichiarante che dai familiari a carico, possono essere portate in detrazione nella dichiarazione dei redditi, predisposta sia nella forma del modello 730 che del modello Unico, andando così a ridurre l’ammontare dell’Irpef, ovvero dell’Imposta sui redditi delle persone fisiche.
Differenze tra deduzione e detrazione
Prima di vedere come funziona la detrazione degli occhiali da vista, è opportuno chiarire il significato di questo termine, spesso confuso con l’operazione di deduzione. Anche se entrambe consistono in agevolazioni concesse dal Fisco al contribuente, il meccanismo di questi due “sconti” è ben diverso:
- le deduzioni fiscali concorrono direttamente a determinare il reddito imponibile, dato che i diversi oneri deducibili vengono sottratti direttamente al reddito prodotto, per determinare il valore (il reddito imponibile) da usare come base per il calcolo della somma da versare al Fisco;
- le detrazioni fiscali, invece, intervengono successivamente, proprio sull’imposta calcolata dal reddito imponibile, andando a ridurne l’ammontare in relazione a percentuali stabilite o sulla base di determinate cifre.
Acquisto occhiali da vista e detrazione delle spese mediche:
come si fa?
Chiariti i concetti di deduzione e detrazione, ecco in concreto cosa serve conservare per portare in detrazione gli occhiali da vista:
- occorre essere in possesso di uno scontrino fiscale o fattura che riporti chiaramente i dati della persona che effettua la spesa, in particolare il codice fiscale, anche se si tratta di un familiare a carico;
- nello scontrino o fattura deve essere presente una descrizione il più dettagliata possibile del prodotto acquistato;
- è necessario disporre della documentazione da cui si evince la marcatura CE, che testimonia la conformità dei prodotti alla direttiva Europea 93/42/CEE.
Tutti questi dati vengono trasmessi all’Agenzia delle Entrate (salvo opposizione) in modo che la spesa sostenuta compaia in automatico nel modello 730 precompilato reso annualmente disponibile dalla stessa Agenzia.
Attenzione però: la detrazione nel 730 degli occhiali da vista, come tutte le spese mediche, è possibile solo nella misura del 19%, per la parte eccedente l’importo di € 129,11.
Questo significa innanzitutto che per poter sfruttare questa agevolazione al momento della determinazione dell’imposta sul reddito occorre aver sostenuto una spesa superiore alla soglia minima di € 129,11. Solo l’importo eccedente questa cifra, nella misura del 19%, viene quindi portato in detrazione.
Ad esempio, se nell’arco dell’anno si sono spesi 300 euro per l’acquisto di un paio di occhiali da vista, si potranno portare in deduzione soltanto 32,47 euro, ovvero il 19% della differenza fra la spesa sostenuta e la soglia minima.
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