Secondo recenti studi, circa 15 milioni di persone praticano sport almeno una volta alla settimana. Tra queste, una buona percentuale indossa un paio di occhiali da vista per correggere un difetto visivo più o meno marcato, che potrebbe dare fastidio durante l’attività sportiva. Anche gli atleti professionisti hanno spesso elevate esigenze visive, e in alcuni casi il risultato positivo di una prestazione dipende dalla correzione di un difetto visivo anche minimo.
I vantaggi di indossare le lenti a contatto per lo sport
In linea generale, qualunque sia lo sport o il livello prescelto, indossare il miglior strumento di correzione della vista può aiutare a ottenere le migliori prestazioni e il massimo divertimento. Ecco una serie di motivi per cui usare le lenti a contatto in palestra o sul campo da gioco può essere la scelta migliore:
- le lenti a contatto migliorano anche la visione periferica, offrendo un'immagine nitida anche dall'angolo dell'occhio, oltre a non avere una “cornice” come ce le hanno le montature degli occhiali da vista, che potrebbero ostruire la visione;
- le lenti a contatto sono più sicure, mentre quando si fa sport con gli occhiali si è sempre a rischio di essere colpiti da un compagno di gioco o da una palla, che potrebbe rompere gli occhiali e causare anche lesioni agli occhi;
- le lenti a contatto restano sempre perfettamente trasparenti in qualunque condizione meteorologica, non si sporcano e non si appannano;
- le lenti a contatto sono comode e pratiche, non scivolano dal naso e non devono essere sistemate durante la pratica sportiva.
Tipi di lenti a contatto più adatte per lo sport
Le migliori lenti a contatto per praticare sport sono quelle morbide, in silicone idrogel. Fino a 5 volte più traspiranti delle normali lenti a contatto, i prodotti in silicone idrogel mantengono gli occhi umidi più a lungo e sono resistenti all'accumulo di proteine e sostanze nocive sulla superficie delle lenti, riducendo così il rischio di arrossamento degli occhi, secchezza e infezioni. Le lenti a contatto morbide sono generalmente considerate migliori per lo sport in quanto si spostano meno sull'occhio rispetto alle lenti rigide permeabili ai gas (RGP) e hanno meno probabilità di essere accidentalmente rimosse.
Le lenti morbide sono perfette per gli sport di contatto, come il rugby, il calcio, e sono ideali anche per gli sport particolarmente dinamici, come il tennis o il basket, grazie alla loro maggiore stabilità. Per eventi di lunga durata come l’alpinismo o gli sport nautici, o in caso di attività sportive per cui la gestione delle lenti potrebbe rivelarsi particolarmente complicata, è meglio indossare lenti in silicone idrogel altamente permeabili all’ossigeno.
Chi pratica il nuoto, o gli sport acquatici, può indossare le lenti a contatto solo insieme ad occhiali protettivi aderenti, e al termine dell’attività le lenti devono essere immediatamente tolte e gettate. Per chi non vuole indossare gli occhiali in palestra o durante lo sport, le migliori lenti a contatto sono quelle giornaliere, in quanto possono essere indossate per un giorno (o solamente durante l’evento sportivo), non richiedono alcuna manutenzione e possono essere semplicemente gettate alla fine della giornata.
Come scegliere le lenti a contatto per lo sport
Per scegliere il miglior tipo di lenti a contatto per la palestra o lo sport, è necessario tenere conto di diversi fattori, tra cui il tempo per cui le lenti dovranno essere indossate, l'ambiente in cui si pratica l’attività e le esigenze fisiche, come il contatto con l’avversario e i movimenti estremi di occhi e corpo.
La cosa migliore da fare è confrontarsi con un ottico prima di acquistare le lenti a contatto da utilizzare durante lo sport: il professionista discuterà con il cliente tutte le varie opzioni per trovare la soluzione migliore in base alle singole specifiche esigenze individuali.