A quasi tutti, nel corso della vita, sarà capitato di notare un tremolio all’occhio, come una piccola, quasi impercettibile scossa elettrica. L’occhio che trema, come l’occhio che balla, è una condizione che tende a preoccupare, ma la maggior parte delle volte non rappresenta la spia di un disturbo grave o una patologia pericolosa. Molto spesso il tremolio all’occhio è causato da motivazioni che riguardano la stanchezza, lo stress e l’affaticamento. Ma vediamo meglio cosa s’intende per occhio che trema, a quali cause è dovuto questo disturbo (fastidioso, ma di solito transitorio) e cosa fare per risolvere in breve tempo il problema.
Occhio che trema: le cause
L’occhio balla, la palpebra trema, ci si sente instabili e disorientati: cosa sta succedendo? Di solito nulla di grave; basterà chiudere il PC e rilassarsi per sentirsi meglio. Ecco quali sono le principali cause del tremolio oculare:
- stanchezza: dopo una giornata di lavoro con gli occhi incollati allo schermo, è facile sollecitare il sistema nervoso a “reagire”, come se protestasse, con questo lieve tremore;
- secchezza oculare: anche la mancanza di un’adeguata idratazione può spingere l’occhio a tremare;
- carenza di vitamine: la scarsezza delle giuste sostanze nutritive può irritare il sistema nervoso. La mancanza di magnesio, ad esempio, spesso può provocare questa reazione;
- insonnia: se l’occhio non ha riposato nel modo corretto di notte, può risentire della mancanza di sonno;
- abuso di caffeina, teina: la caffeina, in particolare, essendo una sostanza eccitante, può dare questa reazione;
- ansia e stress: quando la palpebra vibra può dipendere anche da una situazione di ansia e preoccupazione. Questi impulsi determinano una contrazione involontaria delle palpebre.
Queste sono le cause più frequenti dell’occhio che trema. Il disturbo però, se non passeggero, potrebbe essere anche legato a motivazioni più serie come patologie oculari (ad esempio il glaucoma) ma anche epilessia, morbo di Parkinson o altre malattie del sistema nervoso centrale. In alternativa, potrebbe rappresentare anche un tic nervoso. Se il sintomo persiste, è sempre opportuno consultare il medico di base o l’oculista, che sapranno indirizzare verso un corretto percorso diagnostico e terapeutico.
Occhio che trema: rimedi
Cosa fare di fronte ad un improvviso tremolio dell’occhio o della palpebra? Ovviamente la soluzione è direttamente connessa alla causa del problema. Se si tratta di un disturbo legato alla stanchezza o all’insonnia, basta qualche piccolo accorgimento per risolverlo:
- fare delle pause mentre si trascorre una lunga giornata lavorativa al PC: è fondamentale staccare gli occhi dal monitor, almeno uno stacco di 15 minuti ogni due ore;
- controllare che il proprio sonno sia sereno e regolare: si possono prendere integratori a base di piante che conciliano il dormire, o bere una tazza di Malva o di Calendula prima di andare a letto;
- fare attività fisica e passeggiate all’aria aperta, per riposare la vista;
- bere più acqua e utilizzare colliri o lacrime artificiali per idratare l’occhio.
In presenza di specifiche patologie, sarà lo specialista a indirizzare il paziente verso la cura più adeguata a risolvere il tremore. In generale, non bisogna mai dimenticare che uno stile di vita sano, caratterizzato da un numero costante di ore di sonno, dall’apporto di vitamine e cibi leggeri e nutrienti e da una regolare attività fisica è sempre l’arma migliore della prevenzione, in grado di minimizzare tantissimi disturbi, compreso questo.