Per diagnosticare correttamente i difetti visivi e porvi rimedio è importante sottoporsi a intervalli regolari a un controllo della vista ed effettuare sia un test della vista da vicino che un test della vista da lontano.
Questi due sistemi permettono di rilevare il tipo di difetto, ad esempio quello della miopia, astigmatismo, presbiopia o ipermetropia.
La vista si misura in decimi, sulla base della capacità di lettura a distanza dall’ottotipo, la tavola utilizzata durante la prova della vista dagli oculisti composta da dieci righe con caratteri alfanumerici di grandezza decrescente.
Esame della vista: di che cosa si tratta
L’esame della vista o test della vista consiste nella misurazione dell’acutezza visiva, ovvero il grado di capacità dell’occhio umano a percepire le caratteristiche di un oggetto rilevando la sua distanza e l’attitudine a percepire come distinte due immagini puntiformi.
Il paziente si siede davanti all’ottotipo, ovvero la tavola con lettere e numeri utilizzata per il test, e viene sottoposto al test di Snellen. Questo test è molto semplice da effettuare e richiede al paziente di leggere alcune lettere stampate sull’ottotipo. Ogni riga dell’ottotipo corrisponde a un decimo in più o in meno.
Questo test aiuta lo specialista a individuare eventuali difetti visivi che possono essere corretti con la prescrizione di opportune lenti correttive:
- miopia, astigmatismo e ipermetropia inficiano il visus da lontano;
- la presbiopia è invece un difetto della vista da vicino.
A seconda del tipo di difetto, il corretto test permetterà di formulare la diagnosi.
Test della vista da lontano
Come funziona il test della vista da lontano? Il test della vista da lontano viene effettuato ponendo l’ottotipo a una distanza prefissata di 3-4 metri: il paziente deve leggere dalla prima (1 decimo) all’ultima riga (10 decimi) prima in visione binoculare (ovvero con entrambi gli occhi aperti) e poi coprendo alternativamente prima un occhio poi l’altro.
Se il paziente riesce a leggere tutte e dieci le righe, la sua acutezza visiva è di 10/10, se legge otto righe ha un visus di 8/10 e così via.
Come capire se non si vede da lontano? I nostri occhi sono in grado di vedere bene gli oggetti lontani fino a che il punto focale, in cui convergono tutti i raggi luminosi che attraversano la cornea, si forma precisamente sulla retina, in una zona chiamata fovea, in cui si trovano la maggior parte dei recettori che comunicano al cervello quello che l’occhio sta visualizzando.
Quando il punto focale non si forma nella fovea, le immagini trasmesse al cervello sono sfocate e, di conseguenza, non si riesce a vedere bene da lontano.
Test della vista da vicino
Il test della vista da vicino viene effettuato utilizzando l’ottotipo da vicino, ossia invitando il paziente a leggere un foglio A4 perfettamente identico all’ottotipo da lontano, in condizioni di luce normale e posizionandolo a circa 40 cm dal viso.
Anche in questo caso, il numero di righe che il paziente riesce a leggere sia in visione binoculare che con ogni singolo occhio determina l’acutezza visiva da vicino.
Il test della vista da vicino si rende necessario generalmente dopo i 40 anni quando, a causa dell’invecchiamento, il cristallino (il muscolo ciliare) si irrigidisce, causando una vista sfocata, ad esempio quando si legge.
È importante però sottoporsi a un test della presbiopia anche se si soffre già di altri difetti visivi. Una persona miope, ad esempio, potrebbe non accorgersi dell’insorgere della presbiopia perché il semplice gesto di togliersi gli occhiali da vista per la correzione della miopia consente di rimettere al giusto fuoco gli oggetti vicini.
Come misurare la vista da soli?
Grazie a una serie di valutazioni che potremmo definire di autodiagnosi. Un difetto della vista da lontano, ad esempio, rende più difficile riconoscere qualcuno a una certa distanza, oppure rende faticoso leggere i segnali stradali, così come riconoscere gli oggetti collocati in lontananza. Altri sintomi possono essere un leggero ma diffuso mal di testa, l’affaticamento visivo o la necessità di strizzare o strofinare con frequenza gli occhi.
Test della vista online
I test della vista online possono essere consultati da PC o smartphone. Ci sono diverse possibilità tra cui scegliere per chi vuole sapere come misurare la vista da soli, grazie ad App e siti Internet che simulano la prova della vista.
Questi possono aiutare a individuare la presenza di un difetto visivo che però è fondamentale accertare con una visita specialistica in presenza. Un test online non sostituisce la prova della vista presso lo specialista che, oltre ai difetti visivi, può diagnosticare anche altre patologie, come ad esempio quelle della retina, oltre a essere necessaria in caso di prescrizione delle lenti correttive.
Quando fare il controllo della vista?
Eseguire periodicamente un controllo della vista è molto importante per monitorare la salute degli occhi, verificare l’eventuale insorgere di un difetto visivo e, nel caso, valutare di iniziare a utilizzare gli occhiali da vista o una variazione del potere correttivo delle lenti già utilizzate.
In generale, i professionisti del settore raccomandano di effettuare una visita oculistica almeno una volta l’anno, ma la frequenza può essere differente a seconda della fascia d’età e degli specifici disturbi visivi.
Test della vista gratis
Per venire incontro alle esigenze dei pazienti, GrandVision prevede un test di screening preliminare gratuito, per il controllo della vista e la verifica della capacità visiva.
Puoi effettuare un test preliminare della vista gratuito in ogni centro GrandVision, ti basterà individuare quello più vicino a te e scegliere il giorno e l’ora più comodi tra quelli disponibili. Naturalmente, nel caso fossero necessari ulteriori esami, i nostri ottici ti consiglieranno un medico oculista a cui rivolgerti per controlli più approfonditi.
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