Cause, sintomi e trattamenti degli occhi arrossati
Esempi di queste cause possono essere:
- Aria secca e climatizzata
- Mancanza di sonno
- Cloro della piscina
- Cosmetici
- Lunghi periodi di lavoro al computer
- Consumo di alcool
- Uso di lenti a contatto
- Allergie
- Congiuntivite
- Orzaiolo
- Infiammazione o infortunio all'occhio
Starnuti e colpi di tosse frequenti, oppure strofinare spesso gli occhi, possono essere fattori scatenanti. Se il rossore non scompare nel giro di due settimane e se insorgono altri sintomi quali forte prurito, vertigini o bruciore, raccomandiamo di consultare un oculista.
Il trattamento degli occhi arrossati dipende dalla causa e dal grado del rossore. Nel caso del rossore causato dalla mancanza di sonno, dal lavoro al PC o dall'eccessiva assunzione di alcool, in genere è sufficiente il riposo. I colliri, gli spray o gli unguenti oftalmici che hanno un effetto calmante sull'occhio possono essere utilizzati come sostituti delle lacrime. Gli occhi rossi che necessitano di trattamento sono quelli provocati da infiammazioni, allergie o infezioni. In questi casi, bisogna utilizzare colliri antistaminici o cortisonici e consultare un oculista.
Importante è non scegliere autonomamente il collirio da utilizzare, ma farsi visitare da un oculista per un consiglio medico professionale.
Occhi arrossati e allergia
Le persone che soffrono di allergia sono soggette agli occhi arrossati: alcuni, per esempio, sono allergici al pelo degli animali domestici, alla polvere, all'aria condizionata, mentre altri sono intolleranti agli inquinanti atmosferici, ai profumi forti o al fumo.
Occhi arrossati e secchezza oculare
Se l'occhio non riesce a produrre lacrime a sufficienza, o se le lacrime evaporano troppo presto, si può soffrire di occhi secchi. Questa condizione può provocare dolore oculare, ulcera della cornea e, in alcuni casi eccezionali, problemi alla vista.
Occhi arrossati e congiuntivite
La congiuntivite è l'infezione alla congiuntiva dovuta ad un'irritazione. Tale infezione colpisce i vasi sanguigni dell'occhio, provocandone il rigonfiamento. Questo processo infiammatorio o bruciore dell'occhio provoca l'arrossamento della sclera, l'area bianca dell'occhio.
Molte congiuntiviti sono di origine virale e spesso contagiose. Quest'infezione può essere associata ad un'infezione delle vie respiratorie alte e può essere trasmessa attraverso la tosse, dita contaminate o in caso di condivisione di oggetti personali.
Prestare attenzione ai seguenti sintomi della congiuntivite e, se necessario, consultare un oculista:
- Occhi rossi e irritati
- Lacrimazione eccessiva
- Secrezione di liquido appiccicoso dagli occhi
- Sensibilità alla luce
- Alterazioni anomale della vista
Infezioni come la congiuntivite sono contagiose: utilizza solo asciugamani, articoli per la persona e prodotti per l'igiene personali e lava accuratamente le mani prima e dopo l'applicazione di colliri o unguenti.
Arrossamento oculare e ulcera alla cornea
Le infezioni batteriche e l'abuso delle lenti a contatto sono le cause più comuni di ulcera alla cornea. Questa condizione si deve ad un'irritazione della cornea, che provoca l'arrossamento dell'occhio. Questa condizione non dev' essere trascurata, poiché può essere causa di abbassamenti della vista e, in alcuni casi, anche della perdita dell'occhio. Si raccomanda pertanto di intervenire tempestivamente.
I sintomi includono:
- Rossore oculare
- Dolore
- Occhi dolenti
- Fotosensibilità
- Una macchia bianca sulla cornea
Oltre che questi di disturbi oculari, gli occhi arrossati possono anche essere la conseguenza dell'esposizione al sole, della presenza di particelle di polvere nell'occhio, dell'uso di piscine pubbliche e degli inquinanti atmosferici.
Arrossamento oculare: cure e trattamenti
Colliri o lavaggi
In altre situazioni, utilizzare le lacrime artificiali potrebbe essere la soluzione migliore per trattare l'arrossamento oculare. Le lacrime artificiali possono essere utili, specialmente se il rossore è provocato dalla secchezza.
In caso di occhi arrossati e pruriginosi o lacrimosi, molto probabilmente il rossore si deve a un'allergia non identificata. I colliri antistaminici possono essere utilizzati in caso di arrossamento oculare dovuto a cambiamenti climatici o allergie stagionali. Si raccomanda di consultare un oculista se l'arrossamento persiste per più di due giorni.
Ti ricordiamo l'importanza di sottoporti periodicamente ad un test della vista o, all'insorgere di sintomi specifici, ad una visita oculistica. Il controllo della vista nei nostri negozi è sempre gratuito e i nostri ottici qualificati sono a tua disposizione e pronti a fornirti consigli e assistenza.